EDUCATION

Partire dalla formazione, intesa come filiera che va dalla scuola al lavoro, in stretta connessione con la vocazione del territorio e capace di fare dei giovani di Rieti cittadini del mondo.

Il percorso di Next Rieti vuole contribuire a tessere una trama nuova tra scuola e lavoro per mantenere un collegamento costante tra le esigenze imprenditoriali del territorio e le conoscenze e le competenze che esso può produrre.

L’obiettivo, da un lato, è quello di formare i cittadini di domani che attraverso un percorso di responsabilizzazione nei confronti del loro territorio e di scambio con l’esterno si prendano cura “di tutte le ex SNIA Viscosa” e trovino - in prospettiva - nella SNIA il luogo, anche fisico, dove sperimentare e fare esperienze, con l’obiettivo di crescere come “classe creativa” che servirà alla città in futuro (vent’anni fa avremmo scritto “classe dirigente”) - connessi in modo maturo e continuo, non improvvisato e saltuario, con il resto del mondo.

Dall’altro, la volontà è di rendere le scuole e gli altri centri di formazione degli avamposti dello sviluppo del territorio in stretto collegamento con le esigenze e le peculiarità di quest’ultimo.

I cittadini di domani in realtà sono cittadini già oggi: è opportuno che in età scolare si sentano parte di un tessuto culturale e produttivo. Questo significa che devono essere messi nella condizione - almeno - di poter scegliere se provare oppure meno le opportunità offerte dal territorio, grazie a percorsi che conducano verso una cultura della sperimentazione e dall’imparare facendo, verso nuovi metodi pedagogici laboratoriali e pratici, verso un costante scambio con l’esterno (nazionale e internazionale).


 Da Hack-Rieti a "Impresa in Azione": creatività e intraprendenza in atto

Da Hack-Rieti a “Impresa in Azione”: creatività e intraprendenza in atto

Hack-Rieti è stato il primo hackathon civico completamente dedicato al mondo della scuola (promosso e organizzato da RENA - 25 maggio 2015): una gara di idee che ha visto come protagonisti 150 studenti delle scuole superiori reatine, rappresentativi di tutti gli indirizzi scolastici. L’obiettivo era quello di stimolare l’attitudine alla partecipazione civica dei ragazzi reatini, generare in loro maggiore fiducia nelle proprie capacità e idee, ma anche misurarli su sfide legate alla progettazione territoriale. Divisi in team eterogenei, tutti i partecipanti hanno avuto la possibilità di lavorare fianco a fianco con i progettisti di Next Rieti, in quella che si è trasformata in una “maratona” progettuale di 12 ore. In questo modo, Rieti si è candidata a diventare uno degli esempi virtuosi per l’innesco di processi innovativi di carattere partecipativo, in cui gli attori protagonisti, i giovani di Rieti, diventano attivi nella costruzione ed evoluzione della città in cui andranno ad agire, studiare, lavorare, produrre.

Dall’esperienza di Hack-Rieti, dall’iniziativa e dal finanziamento della Fondazione Varrone e dalla competenza e professionalità di Junior Achievement, una nuova trama virtuosa tra scuola e mondo del lavoro è stata avviata e si sta progressivamente consolidando nel nostro territorio. La prima edizione di “Impresa in Azione”, ha visto circa 360 giovani reatini tra i 16 e 18 anni impegnati durante l’anno scolastico 2015/2016 a misurarsi con le sfide e i rischi di avviare un’attività imprenditoriale, mettendo alla prova la propria creatività e le attitudini personali, imparando a conoscere le opportunità e le insidie del mercato di riferimento, in un percorso altamente pratico di educazione all’imprenditorialità e intraprendenza.

La seconda edizione ha rafforzato l’interesse e la partecipazione delle Istituzioni Scolastiche e delle realtà imprenditoriali locali più dinamiche. Nell’anno scolastico 2016/2017 sono circa 450 gli studenti coinvolti, rappresentativi di 10 Istituti di istruzione Superiore, tra cui il Liceo Scientifico e l’Istituto Alberghiero di Amatrice e il Liceo di Magliano Sabina, per una rappresentanza territoriale pari al 76,9% del totale. Come per la prima edizione, il programma si concluderà agli inizi di maggio con la “Fiera di Primavera”. Solo l’impresa che dimostrerà di essere la più virtuosa sarà ammessa alla competizione nazionale e a quella europea.

Nuove opportunità e nuove sfide sono all’orizzonte, nel costante impegno di formare i reatini di domani, cittadini del mondo. 

Popup Login Form